La Fiorentina batte lo Sporting Braga per 4 a 0 con le doppiette di Luka Jovic e Cabral
La Fiorentina vince 4-0 a Braga e ipoteca gli Ottavi: decisivi i due centravanti con una doppietta a testa, ma bene tutta la squadra
Terracciano: 6,5. Bravo sull’unico tiro in porta del Braga, quello di Niakate nel primo tempo. Intervento importante.
Venuti: 6. Tiene senza troppe apprensioni sulla fascia, riceve un giallo eccessivo e viene sostituito proprio per non rischiare niente.
(dal 68′ Dodo: 6. Entra e dà il suo contributo in una fase in cui il match è in discesa)
Milenkovic: 6. Si fa sentire tante volte di fisico sugli avversari, anche se fa correre un brivido ai suoi quando pasticcia in area e per poco il Braga non ne approfitta.
Igor: 6,5. Meglio del compagno di reparto, bravo a salvare in scivolata proprio la disattenzione di Milenkovic. Ma anche in altre occasioni è prezioso ad annullare gli attaccanti portoghesi.
Jovic: 8. L’uomo di coppe, 7 gol su 10 (entra in doppia cifra) realizzati tra Europa e Coppa Italia. Due reti stasera, più il rosso procurato a Tormena: decisivo. Bella la rovesciata in avvio respinta dal portiere, poi un colpo di testa centrale. A fine primo tempo il vantaggio, con un altro colpo di testa, bello, in anticipo sul difensore. Preciso anche il tocco del raddoppio, non facile per angolazione. Ad ora è il capocannoniere di Conference a quota 6.
(dal 75′ Cabral: 7,5. Prima bacia Jovic nell’esultanza al primo gol, poi ‘risponde’ al compagno con una doppietta. Entra e segna subito il tris, un bellissimo gol fatto di potenza fisica e tecnica, con sombrero all’avversario in area e tiro secco. Poi sigla il poker restando freddo davanti al portiere)
Saponara: 7. Molto coinvolto, a volte impreciso come quando inciampa dopo l’errore di Matheus. Ma sulla fascia è sempre prezioso nel possesso e nelle incursioni, e impreziosisce la sua prova con la giocata che porta al 2-0.
All. Italiano: 8. Una temuta trasferta superata con un netto 4-0 e con una doppietta a testa dei due centravanti, lasciati inizialmente in panchina contro la Juve. La Fiorentina ipoteca il passaggio agli ottavi con un poker a Braga, non dando mai l’impressione di non poter vincere la partita. Controllo del gioco fin dall’inizio, rischi quasi zero dalle parti di Terracciano. Partita agevolata dal rosso a Tormena, ma quattro gol per una squadra che di solito fa fatica terribile davanti sono tanta roba. Approccio giusto, interpretazione perfetta anche in superiorità numerica. Se la Fiorentina fosse sempre questa…
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.