
Le dichiarazioni del direttore generale viola sul mercato e sul Viola Park ( fonte: Fiorentina.it)
Il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone ha parlato a Sky Sport: “E’ un’emozione abbastanza grande fare il ritiro al Viola Park, c’è da ringraziare Rocco Commisso, sua moglie e la sua famiglia sul percorso che abbiamo fatto qui sui terreni acquistati nel 2019. E’ un’enorme emozione essere qui e avere la prima amichevole contro il Parma. Ci dispiace tanto che non ci siano i tifosi, stiamo aspettando il Pubblico Spettacolo Regionale per il permesso, quindi speriamo al più presto di avere lo stadio aperto e il pubblico al Viola Park
ITALIANO. “Da parte nostra non ci sono mai stati dubbi sul suo futuro. Ci sono state tante notizie su di lui, ma eravamo tutti convinti che restasse. C’è tanto entusiasmo e tanto lavoro. C’è qualche ritocco che dobbiamo fare, qualcuno l’abbiamo già fatto come Parisi per rinforzare la squadra. Stiamo vedendo i dettagli per vedere quello di cui il mister ha bisogno. Stiamo lavorando per migliorare il gruppo”.
ARTHUR. “Ci abbiamo lavorato tanto. E’ un giocatore che Italiano ha voluto, uno che dà tanto al nostro centrocampo. Domani farà le visite e tutte le pratiche, Pradè ha lavorato abbastanza bene con Giuntoli. Siamo stracontenti del suo arrivo”.
SABIRI. “E’ un acquisto fatto a gennaio: abbiamo portato un giocatore di qualità, un nazionale marocchino che può giocare come esterno e sulla trequarti. Abbiamo aggiunto un giocatore internazionale che conosce bene il campionato italiano”.
AMRABAT. “Sofy è anche molto legato a me. Parliamo in inglese e ci sentiamo ogni giorno. Al momento non è arrivato niente di ufficiale per lui. Gli ho detto di arrivare qui concentrato sulla Fiorentina: è un nostro giocatore e quando rientrerà qui dovrà farlo con la testa giusta per preparare l’inizio del campionato. Se arriverà qualcosa la valuteremo, altrimenti abbiamo un reparto abbastanza forte con uno come Arthur che va a palleggiare e uno come Amrabat che aggredisce e palleggia. Sarebbe una squadra molto competitiva”.
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