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La Fiorentina e Basta news
- Batistuta : Sono a casa . I tifosi in coro Batigol Batigol
Batistuta al Pepito Day si è così espresso verso il pubblico sugli spalti : Sono a casa
“Quando è a Firenze non passa mai inosservato. Gabriel Omar Batistuta riceve sempre un’accoglienza speciale da parte del popolo fiorentino. Nel corso della presentazione delle squadre coinvolte nel Pepito Day, il Re Leone si è rivolto al pubblico dicendo: “Sono a casa”. E a quel punto dagli spalti del Franchi si è alzato subito il suo coro, cantato a squarciagola dai tifosi presenti: “Batigol Batigol…””
- Bove : ” Mi piace pensare che Astori mi abbia fatto restare qui “
Le parole di Edoardo Bove : In tanti pensano che Astori da lassù mi abbia fatto restare qui
“”Talvolta mi chiedo perché è successo proprio a me – ha detto ancora -, perché gli altri possono giocare e io no. Però ho capito poi che sono stato molto fortunato, per questo quasi mi sento in colpa quando mi pongo certe domande”. Infine un pensiero sulla Fiorentina:
“Devo ringraziare questa società, sono rimasto a Firenze per restituire tutto l’affetto ricevuto, in questo momento sono in vacanza alla Fiorentina e loro continuano a pagarmi, non è una cosa normale. Quanto mi sento legato al caso Astori? Penso che la mia vicenda sia stata vissuta da Firenze con grande apprensione e partecipazione proprio per quanto accaduto a Davide. Tanti hanno pensato che lui da lassù mi abbia fatto restare qui e tanti all’interno della Fiorentina me lo dicono e anche a me piace pensarlo. Non ho avuto la fortuna di conoscere Astori ma dentro il centro sportivo è presente ovunque”.”
. - Fiorentina-Juventus 3-0 . Mandragora dedica il suo gol a Joe Barone
Mandragora: “Serve lo stesso atteggiamento. Esultanza dedicata a Joe Barone”
Gosens e Mandragora, la Juve prende due gol in tre minuti – Dopo le piogge dei giorni scorsi, il sole illumina il prato del Franchi al momento del calcio d’inizio. Prima di cominciare, la coreografia del pubblico di casa, che si limita a un semplice quanto diretto: “Juve merda” composto da cartoncini di colore viola, bianco e rosso.
Quindi il ricordo di Joe Barone a quasi un anno dalla sua scomparsa: prima con un video dedicato, poi con un minuto di silenzio. Il curvino dei tifosi ospiti, invece, per i 10 minuti inaugurali lascia vuoti gli spalti in segno di protesta, entrando poi a prendere posto. In tempo per il letale uno-due della Fiorentina, che attorno al quarto d’ora colpisce una prima volta con Gosens, coriaceo nel voler far entrare la palla su calcio d’angolo, e poi subito dopo con Mandragora, lanciato con un nobile esterno verso la porta dal più fresco ex della partita. La Juventus accusa e non poco il colpo, riversandosi in avanti ma senza precisione né pericolosità: da segnalare giusto qualche tiro dalla lunghissima distanza. E il primo tempo termina con i viola sopra 2-0.
- Mandragora e Gosens dedicano i loro gol a Joe Barone
- David De Gea : Ci vediamo tutti insieme giovedì allo stadio
Il portiere della Fiorentina David De Gea ha cosi scritto sul suo profilo Instagram dopo la sconfitta in Conference League
Nonostante la sconfitta, il portiere spagnolo David De Gea pensa già alla gara di ritorno, in programma tra una settimana al Franchi: “Ci vediamo tutti insieme giovedì allo stadio”, ha scritto l’ex Manchester United. Chissà se Palladino lo schiererà, facendo un’eccezione in nome del passaggio del turno…
- Bove a Sanremo : Senza calcio mi sento come un cantante senza voce
“Edoardo Bove e’stato ospite a Sanremo nella serata finale del Festival condotto da Carlo Conti.
“Voglio ringraziare di questo affetto che e’ arrivato al di là dei colori e delle squadre. Sto vivendo questa esperienza in un modo un po’ particolare, con alti e bassi. Il calcio è la mia forma di espressione e non mi sento lo stesso senza di esso, è come la voce per un cantante, come petdere un grande amore ed è difficile per me. In questo momento come se mancasse qualcosa. Mi sto facendo aiutare per iniziare un percorso di analisi su me stesso per rivivere certe emozioni che ho provato: è un percorso che mi fa star male ma mi aiuterà in futuro.
Dopo l’episodio in campo mi sono svegliato in ospedale senza capire nulla….adesso chiunque mi chede ‘come stai?’ In modo genuino. Come se avessero avuto paura di perdermi. Mi ritengo fortunato perche’ e’successo tutto nel modo e nel tempo giusto. Tanti hanno perso i loro cari per episodi simili al mio perche’non ci sono stati interventi tempestivi di primo soccorso. Il mio episodio mi ha fatto capire quanto siano importanti le manovre di primo soccorso. E poi nel percorso di recupero quanto sia importante il supporto di chi ti sta vicino. .””
- 22 marzo sarà il Pepito Day . L’addio al calcio di Giuseppe Rossi al Franchi
Il 22 marzo prossimo ci sarà il Pepito Day . L’ex viola Giuseppe Rossi darà il suo addio al calcio
“Il prossimo 22 marzo sarà il Pepito Day, la giornata in cui Giuseppe Rossi darà il suo addio al calcio. Lo farà a Firenze a quasi 10 anni dalla sua ultima gara giocata con la maglia della Fiorentina e a due dall’ultimo match in carriera del 2023. Un’ultima partita, una festa organizzata al Franchi da e per l’ex Manchester United e Villarreal.
GLI OSPITI – Ci saranno tanti ex Fiorentina e non (Luca Toni, Antonio Cassano, Borja Valero, Gabriel Batistuta e Nicholas Frey tra gli altri) e tanti ospiti speciali per tributare un omaggio allo sfortunato attaccante, frenato da numerosi infortuni durante tutta la sua carriera. E dovrebbe esserci persino Sir Alex Ferguson l’allenatore degli inglesi che lo aveva preso da ragazzino e lo avev
a lanciato nel calcio dei grandi.
- ” Non ci sono negri italiani ” Uno dei messaggi rivolti a Moise Kean
Messaggi offensivi all’attaccante della Fiorentina Moise Kean sul suo profilo Instagram
Firenze – “Scimmia”, “Non ci sono negri italiani”, “Scimmia negra”, “Sporca scimmia”, sono soltanto alcuni dei messaggi che l’attaccante della Fiorentina e della nazionale italiana Moise Kean ha ricevuto in maniera privata su Instagram dopo la gara persa dai viola a San Siro contro l’Inter. Frasi che il giocatore ha voluto pubblicare mostrando nome e cognome di chi l’ha attaccato. “Ancora, nel 2025”, ha aggiunto Kean con le emoticons di chi vomita leggendo certe offese.
- Edoardo Bove sarà ospite al Festival di Sanremo sabato 15 febbraio
Il calciatore della Fiorentina Edoardo Bove sarà ospite al festival di Sanremo nella finale del 15 febbraio
“Negli ultimi giorni era girata voce di una possibile ospitata di Edoardo Bove al Festival di Sanremo. Ebbene, il centrocampista della Fiorentina ha preso la sua decisione: come riportato da calciomercato.com, salirà sul palco dell’Ariston.
Lo vedremo durante la serata finale di sabato 15 febbraio. Per l’occasione, oltre a presentare una delle canzoni in gara, rispon derà a tre domande del conduttore e tifoso viola Carlo Conti.
- La rabbia del Como per il tocco di mano di Gatti . Fabregas furioso
Rabbia dei giocatori del Como per un tocco di mano di Gatti
Proteste degli uomini di Fabregas, mentre i bianconeri tirano un sospiro di sollievo. Passano solo 7’ e in un capovolgimento di fronte Butez travolge Gatti, ancora protagonista, ma stavolta nell’area opposta. Abisso non ha dubbi e fischia un calcio di rigore per la squadra di Thiago Motta.
Fabregas furioso
Dal dischetto si presenta Kolo Muani, che si prende questa responsabilità per regalare i tre punti alla Juventus. Il francese trasforma il penalty (seconda doppietta con la casacca bianconera) e la Vecchia Signora può festeggiare una vittoria importante in ottica Champions rispondendo così al successo conquistato dalla Fiorentina nel recupero contro l’Inter (3-0, 6 febbraio).Resta la rabbia del Como per il tocco di mano di Gatti, Fabregas è furioso: «Certe cose non si possono controllare. A cosa mi riferisco? Al fallo di mano, lo dico subito io perché so che non mi farete la domanda — l’incipit di Fabregas ai microfoni di Sky —. Il fallo di mano è decisivo perché toglie la palla dal petto di Strefezza che con un controllo sarebbe andato in porta. In altre situazioni è stato fischiato. Se è mano va fischiato sempre.
Posso capire che l’arbitro non lo abbia visto, ma alla Var questo fallo va dato. Stasera non sto zitto, siamo stati penalizzati in altre occasioni. Se non c’è costanza, la Var viene messa in discussione: io sono favorevole alla Var ma deve essere gestita bene. Chiediamo solo un po’ di giustizia».