Ag. Chiesa chiede alla Juve 8 milioni a stagione per il rinnovo del contratto.

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L’ex viola Federico Chiesa

Contratto in scadenza nel 2025 per Chiesa , il procuratore ha chiesto in anticipo un aumento di 3 milioni rispetto ai 5 attuali. La strategia della Juve è diversa

Tra Federico Chiesa e la Juventus è sceso il gelo. Motivo? Non (solo) le difficoltà avute nell’ultimo anno e mezzo, condizionato in larga parte dalla lesione del crociato anteriore del ginocchio sinistro rimediata nel gennaio del 2022. Piuttosto, il grande freddo nasce dalle recenti richieste dell’agente del giocatore al club: 8 milioni di euro a stagione per il rinnovo del contratto. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

MAXI RICHIESTA. La Juve non ha iniziato una vera e propria trattativa per il prolungamento. Attualmente, Chiesa è legato ai bianconeri da un accordo con data di scadenza 30 giugno 2025 a 5 milioni di euro all’anno. Ad anticipare i tempi è stato il procuratore di Federico, Fali Ramadani, che ha avanzato una proposta precisa: adeguamento del contratto con un aumento di circa 3 milioni netti. Una richiesta che la Juve ritiene eccessiva e, soprattutto, non in linea con il piano di contenimento delle spese intrapreso alla Continassa. Anche perché Chiesa è reduce, come detto, da un periodo difficile. E allora perché chiedere un aumento? Tutto parte da (presunte) vecchie promesse fatte al giocatore dalla società. Chiesa e il suo entourage ritengono che fosse stato assicurato al giocatore il ruolo di stella del futuro. Con tanto di stipendio al livello dei top della squadra. Oggi, Paul Pogba è il calciatore più pagato della Juve, con un emolumento netto proprio di 8 milioni (più due di bonus). Vlahovic guadagna qualcosa in meno. Chiesa vuole che gli sia riconosciuto uno status alla stessa altezza.

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