La Fiorentina e Basta News . Segui tutte le news sulla Fiorentina

La Fiorentina e Basta

Rimani informato su La Fiorentina e Basta . Tutte le news e eventi sulla Fiorentina

i nostri articoli

  • Allegri : ” Vlahovic ? È normale che ambisca a vincere il Pallone d’oro “
    Juventus

    Le parole del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri su Dusan Vlahovic: Giusto che ambisca a vincere il pallone d’oro

    Alla vigilia della partita di campionato contro il Milan, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato dell’ex attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic: “Il fatto che ambisca a vincere il Pallone d’Oro è normale. E’ bello che ognuno di noi abbia delle ambizioni, altrimenti non si migliora mai”.

    Poi ha aggiunto: “Dusan è cresciuto tanto da quando è arrivato, ora ha trovato un equilibrio interiore che gli permette di giocare con serenità anche quando le cose non gli riescono. Deve essere sempre pronto e concentrato, perché durante le partita la palla buona può arrivare da un momento all’altro”. 

  • Arbitraggio di La Penna : Episodi dubbi che hanno sfavorito la Fiorentina
    La Penna

    Episodi dubbi dell’arbitro La Penna che hanno sfavorito la Fiorentina nella semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta

    Il fischietto romano aveva arbitrato i viola già 11 volte in carriera con un bilancio di 5 vittorie, 2 pari e 4 sconfitte. Stesso numero di gare (11) con i bergamaschi ma precedenti che sorridevano di più con 8 vittorie, 1 pareggio e solo due ko.

    L’arbitro ha ammonito 4 giocatori e ne ha espulsi due

    Coadiuvato dagli assistenti Giallatini e Del Giovane, con Marchetti IV uomo, Aureliano al Var e Marini all’AvAR, l’arbitro ha ammonito quattro giocatori, di cui 2 della squadra di Italiano: 43′ Mandragora (F), 56′ Kolasinac (A), 69′ Dodô (F), 80′ Scamacca (A). Espulsi 52′ Milenkovic (F), 76′ Niccolini (F) non dal campo. Recupero: 4′ pt, 5’st.

    Atalanta-Fiorentina, i casi da moviola

    Questi gli episodi dubbi. Al 13′ secondo gol bergamasco. Prima della rete però l’azione parte da un pestone di Koopmeiners su Beltran. La Penna, richiamato dal Var, torna indietro e cambia la sua decisione: è fallo e il gol viene annullato Al 25’uscita in presa alta di Carnesecchi che colpisce Nico Gonzalez con il ginocchio e pestandogli il piede: tante proteste ma per l’arbitro non c’è nulla di rilevante. Il Var non interviene. Viola in 10 dal 52′: verticalizzazione per Scamacca: Milenkovic liscia la palla, aggancia l’attaccante e viene espulso per fallo da ultimo uomo. Al 79′ pestone di Scamacca a Nico Gonzalez e giallo: era diffidato, salterà la finale con la Juve. Vivaci le proteste, anche nel dopo-partita. Per Gritti, il vice dello squalificato Gasperini, non c’erano gli estremi per il giallo. Al 94′ segna Lookman, per l’assistente Giallatini, il nigeriano era partito da posizione di fuorigioco. Il Var però non ravvisa offside e la rete viene convalidata

  • Biraghi : ” Ci abbiamo provato in tutti i modi ad andare in finale “
    Biraghi

    Le parole del capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia nella semifinale contro l’Atalanta . ( fonte: Violanews)

    Abbiamo provato di tutto per poter passare e rivivere le emozioni dell’anno scorso. Affrontavamo una squadra forte, complimenti a loro, c’è amarezza ma abbiamo lasciato tutto e andiamo via senza rimpianti. Ci abbiamo provato in tutti i modi ad andare in finale e tirare fuori qualcosa in più, ma l’Atalanta è stata più brava. Futuro immediato? Con la curva siamo una cosa unica, il legame è forte e ora più che mai serve unione perché non è finita la stagione. Adesso abbiamo altre due competizioni, serve recuperare in campionato e poi penseremo all’altra coppa.

  • Conference League : Fiorentina-Bruges , giovedi 2 maggio ore 21
    Conference League

    Conference League : Fiorentina-Bruges andata della semifinale si giocherà al Franchi giovedì 2 maggio alle ore 21

    La Fiorentina giocherà la prima partita di semifinale in casa, al Franchi, e la seconda in Belgio. Quest’ultima, come detto, è in programma non di giovedì, giornata solitamente riservata a Europa League e Conference League, bensì di mercoledì.

    Nello specifico, è stata anticipata da giovedì 9 maggio – ovvero il giorno in cui giocheranno le proprie sfide di ritorno anche Roma e Atalanta in Europa League – a mercoledì 8 maggio: il calcio d’inizio sarà alle ore 18.45.

    Di seguito il quadro completo della semifinale di Europa League tra Fiorentina e Bruges:

    • ANDATA giovedì 2 maggio ore 21.00
    • RITORNO mercoledì 8 maggio ore 18.45
  • Un mese dalla scomparsa di Joe Barone . Sarai sempre nei nostri cuori
    Barone

    È passato un mese dalla scomparsa del direttore generale della Fiorentina Joe Barone . Italiano: La semifinale è dedicata a lui

    A un mese esatto dalla scomparsa dell’ex direttore generale viola Joe Barone, si è tenuta una messa celebrativa privata nel suo ricordo. Come riporta la Gazzetta dello sport infatti nella giornata di ieri, all’interno della chiesa del Viola Park si sono radunati la moglie e i figli di Joe, presenti anche al Franchi per la sfida contro il Viktoria Plzen di Giovedì. Insieme a loro nel pomeriggio anche i dirigenti della Fiorentina, i dipendenti del club e alcuni componenti della squadra

  • La Fiorentina smentisce il presunto bacio tra Italiano e la cronista Sky ( leggi )
    Fiorentina

    La Fiorentina smentisce l’episodio avvenuto a bordo campo tra Italiano e la cronista di Sky : Non c’è stato nessun bacio , stavano solamente parlando

    Un bacetto o solo una frase sussurrata all’orecchio? Basta il dubbio sollevato da un cappuccio in testa che copre tutto a scatenare i social sull’esultanza di Vincenzo Italiano, il tecnico della Fiorentina che ha festeggiato il gol qualificazione alla semifinale di Conference League andando dalla bordocampista Sky, Vanessa Leonardi.

    (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

    Una frase veloce, poi Italiano abbassa la testa e scompare dietro il cappuccio della cronista per un paio di secondi, prima di tornare in panchina. Il video diventa virale, con tanto di commenti di tifosi e semplici utenti. Ma il club viola smentisce che ci sia stato un’affettuosita’.


    Non c’è stato alcun bacio, non c’è stato nulla di nulla”, è quanto fa sapere la Fiorentina dopo le reazioni social. Un clamore che il club viola, senza diffondere note ufficiali, ha voluto spegnere. ”Non è successo nulla se non solo uno scambio di battute dopo la rete di Gonzalez, la giornalista di Sky in quel momento era la persona più vicina”.

    (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
  • Fiorentina in semifinale contro il Brugge . Ecco quando si giocherà
    Fiorentina

    Sarà il Club Brugge l’avversario della Fiorentina in semifinale di Conference League: ecco quando ci sarà la doppia sfida con i belgi ( fonte : Violanews)

    E’ già tempo di proiettarsi alle semifinali di Conference League, con la Fiorentina che se la vedrà con il Club Brugge. La squadra nerazzurra ha eliminato il Paok in una doppia sfida senza troppa storia e dunque i viola torneranno in Belgio dopo aver affrontato i gironi il Genk.

    ANDATA

    2/05/2024 

    Fiorentina-Club Brugge (ore 21.00) – Stadio Artemio Franchi

    RITORNO

    8/05/2024*

    Club Brugge-Fiorentina (ore 18.45) – Stadio Jan Breydel

  • Kouame : Dobbiamo vincere per noi e per Joe . Lui ci teneva molto
    Kouame

    Le parole del calciatore della Fiorentina Christian Kouame in conferenza stampa: Vincere per noi e per Joe

    Parla così il calciatore della Fiorentina Christian Kouame in conferenza stampa alla vigilia della sfida dei quarti di finale di ritorno di Conference League col Plzen: “Quest’anno è stato bello per me perchè ho vinto la Coppa D’Africa, ma vorrei vincere qualcosa con la Fiorentina, con questa maglia, perchè l’anno scorso abbiamo giocato e perso due finali, e adesso vogliamo prenderci una rivincita. Vincere per noi e per Joe. Lui ci teneva moltissimo a vincere qualcosa. Dobbiamo essere bravi a giocare da Fiorentina. Solo così potremo vincere qualcosa”.

  • Lo striscione della Curva Fiesole : ” Giovedì Tutti allo Stadio “
    Curva fiesole

    Giovedi tutti allo stadio”. Cosi recita lo striscione appeso dalla curva Fiesole in vista della sfida importantissima di Conference ( fonte : Violanews)

    Giovedì la partita più importante della stagione della Fiorentina fino a questo momento, e la curva risponderà presente. Tramite uno striscione il tifo organizzato ha chiamato a raccolta tutti i tifosi possibili allo stadio per sostenere la squadra in questo momento delicato della stagione: “Giovedì tutti allo stadio”.

  • Mattia Giani non ce l’ha fatta . Colpito da un infarto nel match di Eccellenza.
    Mattia Giani

    Colpito da un infarto in campo durante la partita di Eccellenza Toscana . Mattia Giani 26 anni è morto all’ ospedale di Caraggi

    Mattia Giani non ce l’ha fatta. Colpito da un infarto nel match di Eccellenza toscana tra Lanciotto Campo e Castelfiorentino, la sua squadra, il 26enne è scomparso lunedì 15 aprile all’ospedale Careggi di Firenze, dove era stato trasportato d’urgenza in seguito al malore accusato in campo.

    Giani si era accasciato al suolo dopo quattordici minuti dall’avvio della partita e le sue condizioni erano apparse subito disperate. Dopo aver lottato tra la vita e la morte, il giovane giocatore del club toscano è stato dichiarato morto nella giornata di lunedì.

    “Mi giunge, purtroppo, una terribile notizia. Mattia non ce l’ha fatta” ha fatto sapere su Facebook il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni. “In questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace”.

    Cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, Giani aveva giocato anche per il Pisa. Dopo il malore accusato nella partita del 14 aprile (data nefasta, vista la scomparsa di Piermario Morosini nel 2012), i genitori di Mattia si erano precipitati in campo dopo aver assistito alla terribile scena.

    I sanitari inviati dal 118 hanno provato a rianimare Giani, caricandolo in ambulanza per trasportarlo a Firenze. Nelle prime ore di lunedì, però, è arrivata la tragica notizia.

  • Malore in campo per Evan N’Dicka a Udine , partita sospesa .
    Evan

    Evan N’Dicka, 24enne difensore ivoriano della Roma, in ospedale arriva in codice giallo, che nel linguaggio dei medici vuol dire: non è in pericolo di vita.

    Le mani al petto e improvvisamente la caduta sul terreno di gioco: era il 27/o del secondo tempo quando N’Dicka è stato colto da malore durante Udinese-Roma. Si è pensato immediatamente a un attacco cardiaco. Che la situazione fosse molto grave lo si è capito dai gesti disperati dei compagni e dell’arbitro Pairetto, che hanno sollecitato l’immediato ingresso in campo dei soccorritori. Sono seguiti due minuti di terrore in cui l’intero stadio ha seguito in silenzio quanto stava accadendo. Non sono state necessarie manovre di rianimazione né l’utilizzo del defibrillatore, il difensore giallorosso è sempre rimasto cosciente e collaborativo.

    Il difensore è stato subito dopo sistemato sulla barella e condotto nel centro medico del Bluenergy Stadium dove è stato assistito tanto dai medici della formazione capitolina quando dal rianimatore in servizio allo stadio.

    E’ stato subito eseguito un elettrocardiogramma che ha restituito parametri preoccupanti suggerendo il ricovero d’urgenza in ospedale per una patologia cardiaca in atto. Il calciatore è stato condotto all’ ospedale Santa Maria della Misericordia in ambulanza e ricoverato in codice giallo, vale a dire una situazione grave ma non di pericolo di vita. Nel frattempo in campo la partita era stata sospesa e i due allenatori, i capitani e l’arbitro hanno atteso qualche minuto prima di decidere di comune accordo che non c’erano le condizioni per poter riprendere la partita.

    De Rossi

    De Rossi era entrato nello spogliatoio per capire come stesse il suo giocatore, e’ rientrato dicendo “bene, bene”, ma i compagni di squadra erano evidentemente preoccupati e sotto choc. Pairetto e Cioffi, tecnico dei friulani, si sono subito detto disponibili a seguire la volonta’ della Roma. A quel punto De Rossi ha riunito in cerchio la squadra, ha chiesto, e poi rivolto all’arbitro e’ stato esplicito. “No, non se la sentono”.

  • Baggio : ” Un onore essere qui a Firenze per il mio amato maestro “
    Baggio

    Il ritorno del Divin Codino a Firenze per presenziare alla celebrazione del noto maestro buddista scomparso nei mesi scorsi

    Roberto Baggio è tornato a Firenze ma il calcio non c’entra. Il Divin Codino ormai lontano dal mondo pallonaro è tornato a Firenze per partecipare all’intitolazione di una piazza al maestro buddista e costruttore di pace Daisaku Ikeda. Di seguito il post su Instagram del sindaco di Firenze Dario Nardella in cui si vede proprio Roberto Baggio Baggio a Firenze per l’inaugurazione di una piazza al maestro buddista

  • Baggio a Firenze per l’inaugurazione di una piazza al maestro buddista
    Baggio

    Il Divin Codino è arrivato a Firenze per l’inaugurazione di una piazza della città al maestro buddista. ( fonte: Violanews)

    L’ex attaccante della Fiorentina Roberto Baggio è arrivato nel pomeriggio di oggi a Firenze per l’inaugurazione di una piazza della città al maestro buddista, scomparso nel novembre 2023, Daisaku Ikeda. Tramite un post Instagram ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo riconoscimento. Ecco le sue parole: “È stato un onore e un grande piacere partecipare oggi all’inaugurazione della piazza di Sesto Fiorentino, in onore del mio amato maestro Daisaku Ikeda. Un infinito ringraziamento a tutti quelli che hanno lavorato affinché il sensei ricevesse questo speciale riconoscimento! Che piacere incontrare il mio adorato amico Maurizio Boldrini, che per primo mi ha fatto l’immenso regalo di avvicinarmi al buddismo, oltre che a tutti i nostri compagni di fede”

  • Morto lo stilista Roberto Cavalli . Amava Firenze e la Fiorentina
    Roberto Cavalli

    È morto all’età di 83 anni lo stilista Roberto Cavalli. Amava Firenze e la Fiorentina

    Il mondo della moda piange Roberto Cavalli.

    Lo stilista è morto a Firenze all’età di 83 anni, era malato da tempo e negli ultimi giorni le sue condizioni di salute erano nettamente peggiorate. I familiari hanno avvisato della sua morte gli amici e i conoscenti più stretti. Accanto a Cavalli c’era la compagna degli ultimi 15 anni, Sandra Bergman Nilsonn, dalla quale ha avuto un figlio, Giorgio, due anni fa. Il sesto figlio dopo Tommaso e Cristiana, nati dal suo primo matrimonio con Silvanella Giannoni, e Robert, Rachele e Daniele, avuti dalle seconde nozze con Eva Duringer. Cavalli aveva ceduto il suo marchio storico nel 2015.

    Nato il 15 novembre 1940, Roberto Cavalli è sempre rimasto legatissimo a Firenze, città in cui si era trasferito dalla provincia con la madre, ancora piccolo e sconvolto dalla perdita del padre, che fu sequestrato e fucilato il 4 luglio 1944 dai tedeschi in ritirata. Proprio nel capoluogo toscano ha dato vita alla sua impresa stilistica già negli anni Settanta. Cavalli è stato tra i protagonisti della moda degli ultimi 50 anni, contribuendo a portare la bandiera del made in Italy nel mondo.

    “Non chiamatemi stilista – scriveva nella sua autobiografia ‘Just Me’ (Mondadori) – Il mio talento, piuttosto, è trovare ciò che rende speciale un tessuto, un abito, una donna, pensando sempre alla moda come fosse un sogno pret-à-portèr, pronto per essere indossato”. Un pret-a-porter riconoscibile grazie a motivi iconici come l’animalier che è stato indossato (e amato) dalle celebrità di tutto il mondo, da Jennifer Lopez a Naomi Campbell, da Katy Perry a Lady Gaga, solo per citarne alcune.

  • Antognoni : ” Ai ragazzi in Under 21 trasmetterò quei valori che ho sempre avuto “
    Antognoni

    Giancarlo Antognoni scelto come capo delegazione della Nazionale Under 21 . Trasmetterò ai ragazzi i valori che ho sempre avuto

    Dopo aver compiuto 70 anni lo scorso 1° aprile, Giancarlo Antognoni si prepara a vivere una nuova avventura in azzurro prendendo il posto di Mauro Balata come capo delegazione della Nazionale Under 21. “Giancarlo è tornato a casa, sono felice che abbia accettato il ruolo così potrà testimoniare impegno e valori della maglia azzurra ai giovani che si apprestano a calcare il palcoscenico della Nazionale maggiore –  ha dichiarato il presidente federale Gabriele Gravina – . Nell’evoluzione della struttura organizzativa del Club Italia, è mio obiettivo coinvolgere sempre più ex atleti e icone del nostro sport e Antognoni rappresenta un patrimonio del calcio italiano per serietà, rispetto e attaccamento alla maglia”.

    Ambivo a tornare, il presidente Gravina mi ha dato questa opportunità e lo ringrazio molto per la fiducia, che saprò ricambiare come ho sempre fatto – ha aggiunto la leggenda della Fiorentina e della Nazionale -. Il sogno per chi inizia a giocare a calcio è quello di indossare la maglia azzurra, io sono riuscito a realizzarlo quando avevo vent’anni per poi realizzarne uno ancora più grande diventando campione del mondo. Ai ragazzi che troverò in Under 21 e che andranno a rappresentare l’Italia in campo internazionale cercherò di trasmettere quei valori che ho sempre avuto, primo tra tutti il rispetto per la maglia azzurra”.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *