Roberto Baggio e il rigore sbagliato nella finale a Pasadena .

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Roberto Baggio dopo il rigore sbagliato a Pasadena

Roberto Baggio, ancora oggi, deve convivere con quei fantasmi del passato che lo tormentano. Il primo, senza dubbio, è il rigore sbagliato nella finale tra Italia e Brasile ai Mondiali di Usa ’94.

«Ancora oggi, prima di andare a dormire, penso sempre a quella finale. Giocare una finale mondiale contro il Brasile era il mio sogno sin da bambino» – ha raccontato Roberto Baggio sul palco del Festival dello Sport a Trento organizzato da La Gazzetta dello Sport – «Non sarà stato il rigore decisivo, ma ho dato il colpo di grazia. Ho sbagliato tanti rigori in carriera, ma non avevo mai tirato così male come a Pasadena. Se avessi una bacchetta magica, sarebbe quello il primo episodio che cancellerei».

Un altro ricordo doloroso, per Roberto Baggio, è senza dubbio quello dell’esclusione dai convocati per il Mondiale 2002 in Corea del Sud e Giappone. L’ex ‘Divin Codino’ ha spiegato: «Anche quella è una ferita difficilmente rimarginabile. Per una volta sono disposto a passare per presuntuoso e arrogante, ma meritavo di essere convocato: avevo subito un’operazione e dopo 77 giorni ero tornato in campo, avevo fatto di tutto per esserci. Meritavo di andarci anche solo senza giocare, a parte che avrei giocato… Era forse qualcosa che il calcio mi doveva e non è stato così e forse è anche per questo che oggi mi allontano».

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